Fantastica partita oggi a Giubiano! Nonostante prima della partita ci siamo limitati a contare urlando fino a 10 invece di ascoltare le odi di capitan Meri (come dice giustamente Dodo, siamo più fiscalisti (lui) e controllori (io) che letterati...), siamo scesi in campo motivati e siamo tornati alla vittoria!
Nel primo tempo dominiamo per mezzora filata, Marcello segna una meta quasi subito e Plado, in veesione calciatore, realizza un calcio di punizione al 20' minuto circa. Due errori evitabili però sono pagati a caro prezzo: Milano sfonda sulla linea dei 3/4 dopo un calcio lungo e va in meta al 30' e allo scadere un calcio di punizione li porta in vantaggio per 10-7...
Anche se un po' scornati per il recupero subito, ritorniamo decisi a vincere. Dodo inizia la sua opera di distruzione dei piloni avversari (ne ucciderà 4) che porterà Milano a richiedere la mischia no contest a metà del secondo tempo. Poco prima però, con un altro pick and go (ormai faccio solo quello), segno la meta del 13-10!!! Ma vieeeeniiii!!!!
Continuiamo ad attaccare fino alla mezzora, poi Milano cerca il recupero e ci spinge spesso nei nostri 22... A 3 minuti dalla fine il pericolo più grande: l'arbitressa fischia una touche storta a Curti a 10 metri dalla nostra meta, Milano allora prova a sfondare, ma dopo 3 ruck, fanno fallo e la palla passa a noi. Fischio finale: Varese batte ASR Milano 13-10!
Per onor di cronaca: Rubes 3 mete, Dodo 0!!! Prrrrrrrrr!!!
Aggiornamento di Capitan Meri:
Ancora un paio di partite e ancora un paio di poesie. Il brano scelto per Monza-Varese 59-0 del 4 novembre 2007 è l'incipit del celebre coro dell'atto III dell'Adelchi di A. Manzoni. "Dagli atrj muscosi, dai fori cadenti Dai boschi, dall'arse fucine stridenti, Dai solchi bagnati di servo sudor, Un volgo disperso repente si desta;Intende l'orecchio, solleva la testa Percosso da novo crescente romor".
L'intero componimento è volto a descrivere quello italiano come un popolo disperso, sempre in balia di un nuovo oppressor. Ad esso assomigliava la povera compagine varesina che si è presentata a Monza priva di accompagnatore, priva di guardialinee, priva di giocatori, con una prima linea improvvisata, con tre volenterosi U19 e con altrettanti volenterosi giocatori al proprio esordio. Insomma "un volgo disperso" cui però chiesi di "sollevare la testa", cosa che invero fece anche se il risultato parrebbe affermare il contrario.
Una settimana dopo Varese si presenta in casa contro l'ASR Milano con ben altra formazione e con ben altra attitudine.In questo caso la panchina è gremita, vi sono diversi esordi, anche di rilievo (come il ritrovato Daniele Coppa), e la squadra è determinata a giocare una buona gara. In questo caso scelsi i versi di un poeta minore del '600, tale Diomide Narnia, cui si attribuiscono alcuni frammenti di un poemetto noto come Orlando immeritato. In omaggio all'esordio di nuovi giocatori che rinfocolano il volgo disperso fino alla settimana precedente, scelsi questi versi: "Sì come foco cui manca la bracee che a morir basterebbe una stilla più non rubisce e già quasi si tacetosto abbarbaglia e d'un tratto sfavilla allorché novo ceppo ne sufflaceil mantice, e la stanza già scintilla, tale d'Orlando la schiera risorge, poi che guerrier novi e forti ne porge".
Purtroppo le fasi concitate della preparazione pre-partita hanno impedito che io declamassi tali versi, con ciò determinando un unanime e immeritato giudizio di porta-sfortuna. Infatti la partita, senza la lezione poetica, si è conclusa con una bella vittoria di Varese per 13-10. Per la cronaca, fui costretto a recitare la stanza al terzo tempo lasciandomi ora nel dubbio atroce di come proporre domenica prossima questi fondamentali momenti cultura rugbistica. Comunque, pensandoci sopra, vi saluto con FORZA VARESE.
meri
domenica, novembre 11, 2007
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7 commenti:
Miiiiii, se perdavamo per quella touche storta.."la volontà celeste" mi sotterrava facendo cadere un fulmine dal cielo.. :)..meno male!!!!!
Forza Varese
Fra
Evvai !
Bella vittoria e complimentoni per la terza meta segnata :-)
Avanti così !
diciamo ke sulla meta ... mi hanno detto ke c'erano due mani: quella di Rubes e quella di Dodo! mah!!! inoltre una bella sopresa l'arbitressa! bella partita ragazzi! finalmente un po' di soddisfazione!!!!!!! ciaoooo alessandra
Chi ha detto che c'erano due mani è sicuramente Dodo stesso, perchè la palla ce l'avevo sotto il braccio sinistro... Dodo cmq mi è venuto a sostegno aiutandomi a entrare nell'area di meta!
x Fra: sinceramente a me la touche non era sembrata così storta, ma l'arbitressa ha decretato così...
cmq è andata bene. E poi ricordati che hai il diavolo dalla tua! ;-)
come li spacco io nessuno..........
cmq la meta è da assegnare a rubes, grande rubessssssssss però bvi di meno
ciao dodo
ma daiiiiiiiii!!!!! smettila di dare contro! Dodo ti ha sicuramente dato una mano o almeno uno spintone! poi se la mettete anke su chi beve di più??!!! non so ke dire ... è sempre una bella scommessa ma ho saputo ke quelli del milano vi hanno battuti nel terzo tempo! aprirei un dibattito anche sulla "mano POCO morta" di Plado! è certo ke anche lì è arrivato prima di voi! ciao babbi! la vostra ale
ahahah...pensi di raggiungermi?! adesso vedi con il cesano quanti punti ti faccio.
ciao
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